La musica ha effetti positivi sull’umore e sull’organismo delle persone: consente il rilassamento, il contatto con la natura più vera della propria personalità, l’evasione dalla realtà che ci circonda, il ritrovamento di una serenità e di un benessere interiore. Immaginiamo di immergerci in una nuova sensazione sonora e accedere a un livello superiore e affascinante di ascolto della musica, propagata in piscina sott’acqua, lasciando fuori il rumoroso mondo con tutte le sue distrazioni, stress e preoccupazioni.
La risposta è nelle nostre ossa. Attraverso il nostro sistema osseo e più in particolare le ossa della nostra testa, che hanno una densità maggiore dell’acqua e possono ricevere e trasmettere più facilmente le onde sonore: invece di usare i normali organi uditivi, sfruttiamo la vibrazione delle ossa per trasportare i suoni. La musica emoziona e coinvolge tutti i sensi. L’acqua dona materialità al suono, lo rende denso, nuotabile, cristallino, onirico.
La sensazione che si riceve, una volta immersi, è che il suono provenga in modo cristallino da tutte le direzioni allo stesso tempo, non riuscendo più le nostre orecchie a differenziare la direzione del suono (un ascolto Hi-Fi naturale). Un’esperienza personale e profonda che ci consente il raggiungimento di una totale armonia: mentre il corpo si apre e si distende, gli occhi si chiudono, come per trattenere il suono all’interno di se.
Immaginiamo di galleggiare in un fluido che ci avvolge e ci fa sentire leggeri come una nuvola, senza spazio né tempo a gravità zero. Lasciamoci andare, dimentichiamo il nostro corpo e fluttuiamo sospesi: sfioriamo l’idea di possedere il suono e che sia emanato dall’interno del nostro corpo.
